Mamma, sei appena rientrata a casa dall’ospedale dopo aver partorito e… la realtà non è proprio come te la immaginavi! Tuo figlio dorme pochissimo e tu insieme a lui?! Tutti sanno tutto, ti danno 1.000 consigli e non sai a chi dare ascolto?
Vorresti conoscere 3 dei segreti che utilizzo per far dormire un neonato?
Come fotografa newborn incontro e parlo tutti i giorni con neomamme che si trovano a fare i conti con una realtà ben diversa da quella che si aspettavano! Il loro bimbo dorme pochissimo e loro insieme a lui!
Per realizzare un servizio fotografico newborn è imprescindibile che il neonato debba dormire; ecco perchè nel corso degli anni ho imparato mille “trucchetti” o accortezze per farli addormentare! Ed è per questo che mi sento di condividere con tutte voi che state per diventare mamme o con coloro che lo sono appena diventate…
Tre consigli per far addormentare un neonato!
Già esiste un ABC molto elementare che crea le basi per far addormentare velocemente qualsiasi neonato che, ovviamente, non abbia alcun problema di salute e che non stia già soffrendo delle fastidiose colichette!
Andiamo a vederli insieme!
Prima Regola: Pancia piena!
Ma va?! Lo so sembra scontato ma non lo è affatto! Una neomamma non ha mai allattato e si sa, “nessuno nasce imparato”! Ecco perchè spesso si fa l’errore di non svuotare completamente il seno.
“Il latte che esce dal seno materno all’inizio della poppata è ricco di acqua, proteine e zuccheri. Via via che la poppata procede, il latte che esce, conterrà sempre di più una quota maggiore di grassi.
E’ importante che il bambino arrivi ad assumere questo latte ricco di grassi e di calorie. Per questo motivo, si suggerisce di far finire il primo seno al bambino, prima di passarlo all’altro seno”.
I neonati dormono solo se sono sazi e finchè non hanno di nuovo fame. Un latte più grasso favorisce un maggior senso di sazietà e, di conseguenza, un sonno più lungo. Quindi, prima di qualunque altra cosa, assicurati che il tuo bimbo mangi bene!
Seconda Regola: No al Silenzio!
Esattamente! I neonati ODIANO il silenzio! Perchè?
Perchè finché sono stati nel pancione non sono MAI stati in silenzio!!
“Nell’utero materno i neonati, oltre a sentire i suoni ovattati dall’esterno, erano abituati al rumore del sangue che scorre verso la placenta, che può essere anche molto molto rumoroso!
Ecco perchè i neonati odiano il silenzio e dormono più facilmente se ascoltano i famosi RUMORI BIANCHI.”
Cosa sono i rumori bianchi e perché conciliano il sonno dei bambini?
Il rumore bianco per neonato è un suono familiare e ripetitivo che lo aiuta a rilassarsi e ad addormentarsi.
Che sia il rumore della cappa della cucina accesa, il suono del phon o dell’aspirapolvere questi suoni costanti e ripetitivi hanno il potere di eliminare quelli sgradevoli concentrandosi su quelli piacevoli. Il brusio di sottofondo durante una cena in una sala di un ristorante piena?! E’ un suono che, contrariamente a quello che possiamo immaginare, allieta e aiuta il sonno dei piccoli. Quali sono in natura i rumori bianchi? La pioggia o le meravigliose cascate d’acqua fresca in montagna. La caratteristica primaria del rumore bianco è la sua ripetitività che aiuta il cervello a ignorare le frequenze sgradevoli rilassando il corpo e anche la mente.
Il pediatra Harvey Karp, sostiene che i rumori bianchi sono gli stessi che i neonati ascoltavano nel grembo alla propria mamma. Uno studio scientifico su dei neonati dimostra che i neonati ai quali viene fatto ascoltare del rumore bianco hanno più del triplo delle possibilità di addormentarsi in 5 minuti rispetto ai bambini non sottoposti quel rumore. In molte occasioni possono realmente salvare i genitori che, dopo vari tentativi, non riescono a calmare il neonato agitato. Il vostro bimbo ha mangiato, ha il pannolino pulito, non ha colichette o rigurgito, ha sonno ma continua a piangere disperato?! Provate ad accendere un phon! Come per magia il vostro bambino riuscirà a ritrovare la tranquillità e pochi istanti dopo probabilmente anche il sonno.
Quindi, come potete riprodurre i Rumori Bianchi senza spendere una fortuna in elettricità lasciando acceso per ore il phon o l’aspirapolvere?!
Lo strumento che utilizzo di più come fotografa newborn è senz’altro il Baby Shusher, un utilissimo dispositivo che emette un suono “ssh ssh ssh” ritmico che ricorda al bambino quando era dentro la madre dove c’era una costante inondazione di suoni forti dal flusso sanguigno ad altri rumori uterini. In alternativa esistono diverse app scaricabili gratuitamente. La più efficace, secondo me, è “Don’t Cry My Baby”! Qualunque strumento voi scegliate di usare, ricordatevi sempre che, se il vostro bimbo urla disperato, il volume del dispositivo deve essere maggiore di quello del suo pianto! Il neonato, per così dire, non deve essere in grado di ascoltare il proprio pianto; successivamente diminuirete il volume una volta che il bambino si è calmato!
Terza Regola: Fasciate il vostro bimbo!
Un neonato non ama sentirsi completamente libero di muoversi! Perchè? Perchè per 9 mesi ha vissuto in uno spazio ristrettissimo, l’utero materno! Quel meraviglioso senso di “libertà” che rende noi adulti così felici per lui è una sensazione nuova e strana, per niente amata. Il concetto di “spazio” è qualcosa di assolutamente sconosciuto!
Un bimbo piccolo ha costante bisogno e necessità di sentirsi avvolto, contenuto, coccolato e protetto dall’ambiente esterno. Ha bisogno di ritrovare il senso di “contenimento” al quale era abituato!Come aiutarlo? Fasciandolo!
La spiegazione “scientifica” ha a che fare, appunto, con il concetto di contenimento: chiusi dentro a una copertina o a un lenzuolino ed impossibilitati a muovere gli arti, con i confini abbastanza limitati intorno, i bambini, che per nove mesi hanno vissuto nello spazio ristretto dell’utero materno, si sentono al sicuro, confinati. Vedono restringere il loro campo d’azione e si rassicurano.
“Vuoi terrorizzare un neonato? Fai una prova! Appoggialo sul fasciatoio libero come l’aria, con la possibilità di mulinare braccia e gambe e stai sicura che otterrai il tuo scopo.“
Sembrerebbe assurdo che qualcuno, anche un esserino così piccolo, possa trarre giovamento da una condizione di “chiusura fisica”, ma in realtà è proprio così. La fasciatura rassicura il bambino, lo contiene, gli dona benessere e pace.
Ecco perché i bambini fasciati dormono meglio, utilizzano il calore generato dalla fasciatura per sconfiggere piccoli dolori (le coliche appunto) e sono più tranquilli.
Ed è per questo motivo che la fasciatura (o wrapping) è una tecnica utilizzatissima dalle fotografe newborn professioniste di tutto il mondo!!
Esattamente mamma! Se vedi tantissime fotografie artistiche di neonati fasciati è proprio per questo motivo! Nell’ambito della fotografia di neonati la tecnica del Wrapping è utilizzata per aiutare il neonato a fare un passo indietro nella sua esistenza catapultandolo nuovamente nel mondo caldo, morbido e rassicurante dell’utero materno. No, non è costrizione, bensì contenimento!! Per il neonato è una sensazione piacevole e rilassante; per questo motivo noi fotografe newborn utilizziamo tantissimo le fasciature! Vuoi saperne di più? Leggi quest’interessante articolo del più famoso fotografo newborn italiano Mauro Aluffi.
Ma tu mamma, che non devi fare una fasciatura artistica, come puoi fasciare il tuo bimbo per aiutarlo a rilassarsi?!
Per farlo è sufficiente un lenzuolino in cotone o una copertina leggera.
È fondamentale utilizzare un tessuto non troppo pesante, anche nei mesi invernali, per evitare che chiuso nel suo sacco il bambino posso sudare troppo. Ed è importante, anche, che il materiale sia naturale o che, comunque, a contatto con la belle delicata del bimbo, non la irriti.
Fasciare un bambino è molto semplice. Disponete la copertina su un letto o sul fasciatoio. Piegate uno degli angoli verso l’interno. Poggiate il neonato sulla copertina appoggiando il collo sul limite superiore della piega (insomma tutto il corpo, testa esclusa, deve essere appoggiato nell’area della coperta).
A questo punto, tenete il braccio destro del bambino lungo il fianco e chiudete con il lembo destro della coperta rimboccandolo sotto alla schiena. Prendete ora il braccio sinistro del neonato e stendetelo lungo il fianco, tirate su il lembo inferiore della coperta incastrandolo tra la spalla sinistra e il l’angolo sinistro della coperta, quindi chiudete anche il lembo sinistro. I piedini, completamente chiusi nella coperta, dovrebbero avere lo spazio di muoversi liberamente, in modo da evitare il surriscaldamento.
Il neonato così fasciato si sentirà protetto e coccolato, si rilasserà molto più velocemente abbandonandosi presto nelle braccia di Morfeo!
Tutto chiaro mamme?!
Allora ripetiamo le tre regole fondamentali per favorire il sonno di un neonato:
- allatta bene il tuo bambino svuotando sempre un seno per volta;
- crea un ambiente piacevole e rilassante con i rumori bianchi;
- prova a fasciare il tuo bimbo con un lenzuolino o una copertina.
Ovviamente ci sono altre mille accortezze che possono aiutarti a far addormentare il tuo bimbo, come per esempio cullarlo! Eh già mamma, per nove mesi il tuo bimbo è venuto a spasso con te, lo hai cullato ogni volta che ti muovevi! E se ci pensi quand’è che cominciava a scalciare nel pancione? Sì, esattamente quando ti fermavi la notte per dormire! Ora non pretenderai che si addormenti da solo fermo e immobile?
VUOI SAPERE COME SI SVOLGE UN SERVIZIO FOTOGRAFICO NEONATI?
Cara mamma ti faccio i miei migliori auguri e spero che questi pratici consigli possano aiutarti a “sincronizzarti” meglio con il tuo bimbo e a vivere serenamente la tua nuova e bellissima vita!!